Alligatore allevato in casa per 20 anni

#MomentiDiCasa

"Il coccodrillo come fa?!" Beh, è il dubbio che ci accompagna tutti fin dalla notte dei tempi, ma non è di questo che vogliamo parlarvi in questo articolo… anche se, chissà che non fosse davvero la voglia di rispondere a questo dubbio la motivazione che ha spinto una donna statunitense ad allevare un alligatore nel cortile di casa sua (NdR: lo sappiamo, coccodrilli e alligatori sono due cose distinte, ma l’importante è il concetto, giusto?).

No, non è una bufala: come riporta il quotidiano online Today, la donna è un’ex volontaria del Texas Parks and Wildlife, negli USA. Evidentemente aveva un’idea decisamente diversa dal comune di “animale da compagnia”.

L’esemplare è stato letteralmente scoperto nel cortile dell’ex volontaria, incatenato, da un guardiacaccia che a quanto pare stava indagando su un incidente di caccia avvenuto nei pressi dell’abitazione. Una volta fatta “la scoperta”, le autorità competenti sono state avvisate della presenza dell'animale.

L’esemplare al ritrovamento misurava la bellezza di oltre due metri e mezzo. La proprietaria se ne era presa cura fin da quando era solo un uovo e l’aveva persino battezzato come un vero animale domestico. La cosa non stupisce: la signora si è presa cura dell’alligatore per 20 anni.

Tewa, questo è il nome dell’alligatore, è stato poi trasferito al Texas Game Wardens dove vive adesso con altri esemplari della sua specie… e non incatenato in un cortile.


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