Tutto quello che devi sapere sul digital marketing
SEO e SEA fanno parte del Digital Marketing, in particolare, della branchia relativa al marketing sui motori di ricerca (SEM – Search Engine Marketing). Chi ha un sito web, solitamente, si affida a queste misure per aumentare la propria visibilità, il traffico e generare più vendite o contatti.
Ma cosa sono esattamente SEO e SEA e quali sono le differenze?
Cosa significano i termini SEO e SEA?
SEO è l'acronimo di Search Engine Optimization (ottimizzazione del sito per i motori di ricerca) e SEA sta per Search Engine Advertising (pubblicità sui motori di ricerca). Entrambe le misure svolgono un ruolo importante nel marketing dei motori di ricerca quando si tratta di promuovere il successo del proprio sito web.
Cos'è la SEO
L'ottimizzazione per i motori di ricerca comprende tutte le misure che servono ad aumentare la visibilità di un sito web. Lo scopo è quello di migliorare il ranking della propria pagina. Non si tratta di pubblicità a pagamento o traffico diretto, ma di traffico gratuito che viene indirizzato direttamente dal motore di ricerca al proprio sito web. Questa forma di traffico è particolarmente preziosa per chi possiede un sito web.
Per maggiori informazioni sul servizio puoi leggere l’articolo dedicato: http://blog.agestanet.it/news/5731/seo-questa-sconosciuta.html
Cos'è la SEA
SEA è la pubblicità a pagamento sui motori di ricerca. Gli annunci vengono visualizzati direttamente nelle pagine dei risultati di ricerca e sono posizionati, ad esempio, nell'area superiore. Possono anche apparire sotto i risultati organici.
Per maggiori informazioni sul servizio puoi leggere l’articolo dedicato: http://blog.agestanet.it/news/5790/sea-search-engine-advertising.html
I risultati di ricerca organici e gli annunci a pagamento, quindi, esistono sempre insieme all’interno della SERP (ovvero la pagina dei risultati della ricerca). In Google, la rete pubblicitaria corrispondente si chiama Google Ads (in Bing, ad esempio, questa offerta si chiama Bing Ads).
Quali sono le differenze tra SEO e SEA?
Fondamentalmente, SEO e SEA tendono a raggiungere lo stesso obiettivo: farsi trovare da un cliente che sta cercando.
Tuttavia, entrambe le misure di marketing utilizzano strumenti diversi per questo scopo.
La pubblicità sui motori di ricerca si concentra maggiormente sulle parole chiave, che tuttavia svolgono anche un ruolo nell'ottimizzazione sui motori di ricerca. Oggi, la SEO moderna non ottimizza più così fortemente le parole chiave come in passato. Invece, l'attenzione è ora più sull'ottimizzazione tematica. I motori di ricerca possono persino penalizzare i siti web che utilizzano un numero eccessivo di parole chiave (il cosiddetto keyword stuffing).
La differenza principale tra i due metodi è che la pubblicità sui motori di ricerca (SEA) costa denaro, mentre i vantaggi dell'ottimizzazione dei motori di ricerca (SEO) sono gratuiti.
Tuttavia, la SEO richiede un investimento iniziale nello sviluppo di contenuti (ovvero di testi che siano utili o di interesse per chi sta cercando online). Inoltre, è necessario controllare più volte le misure SEO e modificarle in un secondo momento, se necessario.
Gli specialisti si occupano di entrambi gli strumenti e, purtroppo, entrambe le strategie richiedono molte conoscenze specialistiche per ottenere il successo di marketing desiderato.
Quando puntare sulla SEO e quando sulla SEA?
SEO: le cose buone arrivano a chi aspetta.
L'ottimizzazione per i motori di ricerca è progettata per il lungo termine. È possibile che subito dopo l'implementazione delle prime misure SEO, non si noti quasi nessun cambiamento nel traffico.
Chi si affida alla SEO e migliora passo dopo passo il proprio ranking deve quindi avere pazienza per essere infine “ricompensato”.
Ma la sola ottimizzazione non basta! Occorre creare contenuti (testi, video, grafiche) di qualità che diano risposte agli utenti.
In sintesi, si può dire che le campagne pubblicitarie hanno un effetto immediato, mentre la SEO richiede tempo per aumentare la visibilità. La SEO è comunque interessante per le aziende che lavorano solo con un budget di marketing ridotto. In questo caso, l'ottimizzazione per i motori di ricerca è la scelta migliore, poiché non ci sono costi di gestione elevati. Qui viene investito solo il tempo di lavoro dell'ottimizzazione e dell’inserimento dei contenuti.
SEA: Risultati veloci
Chi ha bisogno di risultati rapidi e vuole incrementare il proprio traffico in maniera immediata e mirata si affida alla SEA. Sebbene queste misure costino denaro (ricordiamo che si paga per ogni clic ricevuto dall’annuncio pubblicitario presentato sul motore di ricerca), l'inserzionista può concentrarsi su determinate parole chiave e aumentare immediatamente il traffico per le stesse.
La SEA è ottimale se la pubblicità deve raggiungere specifiche aree geografiche o specifici target (il che permette anche di ridurre il costo della campagna pubblicitaria).
Quindi cos’è meglio: puntare sulla SEO o sulla SEA?
«Tu is megl’ che uan» recitava un vecchio spot pubblicitario!
Come per tutte le pubblicità (carta stampata, radiofonica, televisiva, web, etc.) più se ne fa e meglio è!
Nell’ottica del marketing mix, è chiaro che entrambi i metodi possono essere utilizzati contemporaneamente per il miglior risultato in termini pubblicitari.
La mappatura delle parole chiave gioca un ruolo importante sia in ambito SEO che SEA.
L'obiettivo è cercare di distribuire le parole chiave in modo ottimale sul sito web. Ciò può essere ottenuto, ad esempio, creando pagine separate con articoli corrispondenti per ciascuna parola chiave.
Questa attività in ambito SEO permette al motore di ricerca di recuperare le pagine con precisione in base alle ricerche fatte dagli utenti e, in ambito SEA, di creare annunci pubblicitari che indirizzano il traffico direttamente alle pagine con le parole chiave corrispondenti. In questo modo viene aumentata la pertinenza degli annunci (fattore qualità) ed entrambi gli strumenti lavorano insieme in modo ottimale.
Facciamo un esempio:
Supponiamo che ci interessi la keyword “Ville di lusso”. Questa keyword (un po' troppo generica ed inflazionata) può essere inserita sicuramente nelle pagine:
Come si possono misurare i risultati?
Chiunque utilizzi l'ottimizzazione per i motori di ricerca e la pubblicità sui motori di ricerca vuole sapere quanto siano effettivamente efficaci le misure. Dopotutto, chi spende soldi per i propri annunci nell'ambito della SEA o investe in SEO a lungo termine, naturalmente vuole anche poter verificare se e quanto bene le misure stanno funzionando. Chi utilizza questi metodi dovrebbe quindi occuparsi sempre anche di tracciamento e monitoraggio.
Google Analytics: potente strumento di monitoraggio
Strumenti di monitoraggio come Google Analytics forniscono importanti informazioni sul comportamento degli utenti sul tuo sito web. Ciò consente di determinare se le misure di marketing hanno portato o meno a un aumento del traffico.
Si può fare una distinzione molto precisa tra l'accesso organico tramite motori di ricerca, cioè SEO, e tramite pubblicità, cioè SEA. Analytics mostra anche i cambiamenti nel tempo. Uno sviluppo può essere chiaramente riconosciuto sulla base delle curve di traffico.
Google Search Console: monitoraggio
Google, inoltre, mette a disposizione anche il tool “Google Search Console” (che un tempo si chiamava Google Webmaster Tools). Qui, è possibile registrare il proprio sito Web e quindi ricevere molti dati importanti che aiutano a valutare il successo dell'ottimizzazione dei motori di ricerca e della pubblicità sui motori di ricerca. Lo strumento aiuta anche a determinare quali parole chiave sono quelle più ricercate.
Monitoraggio tramite Google Ads e fornitori di terze parti (solo SEA)
Google Ads offre una buona panoramica del successo e del fallimento delle campagne SEA all'interno della rete pubblicitaria. Esistono anche numerosi strumenti di terze parti che combinano il monitoraggio da più fonti e offrono una panoramica più rapida di tutti i canali utilizzati. Questi di solito hanno un costo.