E’ arrivato Windows 11

Nella vita solo 3 cose sono certe: la morte, le tasse e gli aggiornamenti di Microsoft

Con l’arrivo di Windows 11, da ieri 5 ottobre 2021, viene posta l’attenzione sulla sicurezza contro virus e furti di dati. In particolar modo, quello che ha “scosso” il web è stata la specifica per cui Windows 11, oltre che ad essere esclusivamente a 64 bit, utilizzerà il TPM 2.0 (Trusted Platform Module 2.0), ossia un chip dedicato a rendere più sicura l’archiviazione dei dati senza che nessuno possa rubarla o cancellarla.
 

 

Cos’è il TPM 2.0?

Come è spiegato anche su Wikipediasi tratta di un chip dedicato a rendere più sicura l’archiviazione dei dati senza che nessuno possa rubarla o cancellarla, attraverso varie componenti software come il Trusted Software Stack, il software necessario all'utilizzo di tale chip, e del Trusted Network Connect, un protocollo di rete per le comunicazioni sicure. Tutto ciò per garantirti di creare una vera e propria cassaforte dei dati sul tuo PC.
Il TPM in realtà è una tecnologia esistente già da diversi anni, tuttavia in questo caso Microsoft ha deciso di inserirlo come condizione necessaria per poter installare e utilizzare Windows 11.

Come si fa a vedere se il tuo PC supporta Windows 11?

Come riporta il sito ufficiale di Microsoft, è stato rilasciato un tool per verificare la compatibilità del PC a questo nuovo sistema operativo e si chiamerà Pc Health Check disponibile qui.

Quali sono i requisiti per installare Windows 11?

  • Processore: 1 gigahertz (GHz) o più veloce con 2 o più core su un processore compatibile a 64 bit o System on a Chip (SoC).
  • RAM: 4 gigabyte (GB)
  • Archiviazione: Storage device da 64 GB o più
  • Firmware di sistema: UEFI, compatibile con Secure Boot
  • TPM: Trusted Platform Module, versione 2.0
  • Scheda grafica: Compatibile con DirectX 12 o versione successiva con il driver WDDM 2.0
  • Visualizzazione: Display ad alta definizione (720p) maggiore di 9" diagonalmente, 8 bit per canale di colore
  • Connessione Internet e account Microsoft: Windows 11 Home Edition richiede la connettività Internet e un account Microsoft per completare la configurazione del dispositivo al primo utilizzo.

Ricordiamo che con l’introduzione di Windows 11, verrà rafforzato il passaggio verso il browser Edge, che già gode della tecnologia Chromium (quella di Chrome), abbandonando definitivamente Internet Explorer il giorno 15 giugno 2022.

A questo punto potremmo dire che AgestaNET è progettato per i browser moderni e si raccomanda il passaggio alla versione 2.0 su browser: Chrome, Firefox, Edge.